moderni menestrelli che animano le feste in Toscana ed oltre
Alla Festa Medievale di Monteriggioni - che si tiene ogni anno a luglio in questo borgo medioevale - abbiamo avuto la fortuna di conoscere un gruppo di musicisti davvero bravi, la Compagnia la Giostra.
Questi artisti siciliani hanno animato la serata con il proprio spettacolo: un incalzante susseguirsi di parodie, sonetti, brani vocali e strumentali che hanno fatto ballare e cantare la piazza di Monteriggioni.
La loro musica è una libera interpretazione della musica medievale e rinascimentale, grazie anche all'utilizzo degli strumenti in uso in quell'epoca come la zampogna, la cetra, la lyra, la bombarda, i flauti. E' molto forte anche l'impronta della musica etnica e popolare mediterranea e siciliana. Molti brani sono un vero invito alla danza, altri sono ironici e giullareschi, nello stile di cantastorie e menestrelli.
La musica della Giostra è di una allegria contagiosa e il pubblico viene coinvolto non solo nelle danze ma anche nella recitazione di alcuni brani come "la cintura di castità": la storia di una donzella il cui marito è partito in guerra portandosi via la preziosa chiave :-)
Non manca anche la satira (la storia del cavaliere Gianfrusconi ricorda "vagamente" un noto personaggio...) e l'impegno (come la ballata di Peppino Impastato, vittima della mafia). Alcuni pezzi sono poi particolarmente pregievoli, come la bellissima "Comu na Matri", inno alla terra di Sicilia.
La compagnia è formata da cinque artisti, che salgono sul palco in costume: un po' giullari, un po' menestrelli ed un po' elfi (qualcuno ha gli orecchi a punta in stile Star Trek). I loro nomi di battaglia sono Tarallo (Gianfranco Rafalà, agli strumenti a fiato ed anima del gruppo), Furetto (Michele Conti, autore dei brani), Ciullo (Fabio Midolo, dalla grande voce e presenza scenica), Donna Lisa (simpatica e bravissima elfa, ai flauti e cornamuse), Luna (Hilmar Pintaldi Funes, alle percussioni ma sopratutto ballerina caricata a molla!).
La Giostra riesce a divertire e trasmettere energia positiva. E lo fa ancora meglio quando è a stretto contatto con il pubblico, come la seconda volta che li abbiamo ascoltati, alla festa Volterra AD 1398 , in cui suonavano nel "canto del diavolo", una piccolissima piazza della città medioevale. Quella sera abbiamo acquistato anche i loro cd che poi abbiamo cantato in macchina durante il ritorno a casa... ancora non ci siamo stancati di ascoltarli :-)
Potete scaricare alcuni loro brani in formato mp3 dal loro sito ufficiale (www.compagnialagiostra.com), dove trovate anche molti più dettagli sul gruppo e sulla loro musica. Ma il miglior consiglio che posso dare è di andare a sentirli dal vivo: molto probabilmente li incontrerete, in Toscana, alla festa medievale di Monteriggioni ed a quella di Volterra.
Ma fanno spesso concerti in tutta Italia ed all'estero, in manifestazioni analoghe, e sempre sul loro sito troverete tutte le date.