I sapori della terra: Vini da degustare e cantine da visitare
Non è facile farsi un nome quando ci si trova tra due grandi colossi vinicoli della regione: il Brunello di Montalcino ed il Vino Nobile di Montepulciano. Ma con un pò di determinazione, ed ovviamente un ottimo punto di partenza, i vini DOC della Val d'Orcia sono riusciti a farsi strada nel mercato vinicolo, catturando l'attenzione di appassionati ed esperti sia per la loro qualità che per la loro diversificazione. L'Orcia DOC, per l'appunto, è una delle new entry all'interno della lunga lista dei vini riconosciuti a livello internazionale prodotti in Toscana, grazie all'ufficiale denominazione acquisita il 14 febbraio 2000.
Oltre al favoloso paesaggio, riconosciuto dall'UNESCO come Patrimonio dell'Umanità, la Val d'Orcia eccelle nella sua tradizione artigiana e specialmente in quella culinaria.
Oltre al vino, che abbiamo giù menzionato brevemente, questa regione è particolarmente conosciuta per la sua produzione di olio extra vergine di oliva, tartufi bianchi, salumi, zafferano e la speciale varietà locale suina conosciuta come "Cinta senese", la varietà Chianina di manzo e quella di pecora, che dà vita ad un'ampia selezione di pecorini di ottima qualità.
Perchè una denominazione di qualità in Val D’Orcia
I numerosi resti di manufatti etruschi e romani relativi al vino ed alla coltivazione di vitigni nell'area testimoniano che la Val d'Orcia vanta una lunga tradizione nella produzione di vini rinomati e di qualità. Persino i nomi di alcune delle località, come quella di Bagno "Vignoni" (che deriva dalla parola "vigna"), sono un'ulteriore prova che tutta l'area è, da sempre, dedita alla produzione vinicola.
L'area di produzione è ubicata precisamente tra Montalcino e Montepulciano ed include i seguenti comuni: Buonconvento, Castiglione d’Orcia, Pienza, Radicofani, San Giovanni d’Asso, San Quirico d’Orcia e Trequanda, così come parte di Abbadia San Salvatore, Chianciano Terme, Montalcino, San Casciano dei Bagni, Sarteano e Torrita di Siena. Grazie al cambiamento climatico e alla conseguente riduzione della gelata primaverile, che un tempo creava problemi alla coltivazione dei vitigni, è stato possibile portare la produzione di vini di questa zona ad un altro livello.
Cosa contraddistingue un vino Orcia DOC
Vini D.O.C. - Denominazione di Origine Controllata
I vini D.O.C. sono regolati da una serie di norme produttive, così come per l'area di origine, che deve essere ben distinta e precisa e che può persino includere sotto-zone che la limitano ad un certa località, borgo, azienda vinicola o vigneto. Quando trovi un'etichetta con la scritta D.O.C. attaccata alla capsula della bottiglia, significa che l'origine di quel vino è garantita ufficialmente.
Due dei tradizionali vitigni toscani (il Sangiovese per il rosso ed il Trebbiano per il bianco) rappresentano le eccellenze di quest'area e costituiscono la base dei vini prodotti sotto la Denominazione di Origine Controllata (DOC) della Val d'Orcia. Il vino rosso DOC è composto di almeno il 60% di Sangiovese ed il restante 40% di un mix di varietà di vitigni locali. Il vino bianco secco ed il Vin Santo - sempre DOC - sono, invece, composti da almeno un 50% di Trebbiano e da varietà locali per la restante percentuale.
Caratteristiche Organolettiche
Orcia e Orcia Riserva
Colore: rosso rubino, tende a diventare rosso scuro con l'invecchiamento
Fragranza: vinosa, fruttata
Sapore: secco, saporito, armonico
Bianco d'Orcia
Colore: bianco, talvolta giallo con sfumature verdi
Fragranza: delicata, fruttata
Sapore: secco, armonico
Orcia Rosè
Colore: da rosa pallido a rosa vermiglio
Fragranza: delicata, fruttata
Sapore: secco, armonico, fresco
Orcia Sangiovese e Orcia Sangiovese Riserva
Colore: rosso rubino, tende a diventare rosso scuro con l'invecchiamento
Fragranza: vinosa, talvolta con accenti fruttati di ciliegie o violette
Sapore: secco, corposo, armonico
Orcia Vinsanto
Colore: da giallo paglierino ad oro o persino color ambra scuro
Fragranza: intensa, eterea, dagli aromi caratteristici
Sapore: da secco a dolce, armonico, vellutato, morbido
Cosa non perdersi
Quest'area è una meraviglia da scoprire non solo per coloro che vogliono degustarne i vini, ma anche per chi ama esplorare il paesaggio della Toscana ed assaggiare le specialità culinarie locali. Il consorzio dei vini della Val d'Orcia è molto ben organizzato con un sito ed un mappa dove poter scegliere quelle aziende che offrono visite alle loro cantine, ai vigneti, degustazioni e persino assaggi dei numerosi prodotti tipici dell'area. Il loro scopo, apprezzato e, come dire, nobile, è quello di
trasformare visitatori casuali in avidi consumatori, conoscitori ed ambasciatori del Vino della Val d'Orcia.
Se ti capita di esplorare le colline della Val d'Orcia in aprile, ti consigliamo di non perderti l'appuntamento con l'Orcia Wine Festival che si tiene a San Quirico ogni anno. Se, invece, sei un appassionato di pecorino e ti piace unirne la degustazione con un buon bicchiere di vino ed un pò di caratteristico folclore, allora la prima settimana di settembre è sicuramente da segnare nel tuo calendario: oltre ad assaporare tutti questi sapori e profumi autunnali, potrai partecipare alla Fiera del Cacio di Pienza.
Dal momento che si tratta di un vino relativamente nuovo, molti dei vigneti e delle aziende, nonostante siano tradizionalmente dediti alla produzione vinicola, utilizzano strutture moderne e metodi organici di coltivazione delle viti, il tutto a conduzione familiare.
Di seguito ti proponiamo alcune delle nostre aziende vinicole preferite che potresti inserire nella tua lista dei luoghi da visitare. Ricorda sempre di prenotare in anticipo, basta anche mandare una semplice email e loro ti aiuteranno a programmare il tuo itinerario:
Castelnuovo Tancredi | BUONCONVENTO
Il castello ubicato proprio ad ovest di Buonconvento vanta una storia lunga e ricca di aneddoti, che ti verrà raccontata durante la degustazione dei deliziosi vini. La posizione panoramica è ideale per fare delle splendide foto, si può addirittura vedere Siena in lontananza. Contattali per prenotare la visita
Sasso di Sole | MONTALCINO
Questo vigneto è situato a 300 metri sopra il livello del mare, in un terreno di circa 8 ettari nell'area di Montalcino ed è interamente composto da uve originarie di Sangiovese. Una particolarità di questa azienda è che si trova sia all'interno della zona di produzione del Brunello, sia di quella dell'Orcia DOC, così con una visita sola riuscirai a degustare due eccellenze della tradizione vinicola toscana. Contattali per prenotare la visita
Le Buche | SARTEANO
Nelle cantine, vengono usate barrique, tonneaux e botti della migliore qualità di quercia francese provenienti da diverse zone boschive, per una costante ricerca della combinazione perfetta tra legno e vino. Inoltre, questo team composto da padre e figlio usa invecchiare il proprio vino in botti, accompagnando il processo dal costante suono dolce e pacato della musica classica, per uno sviluppo più equilibrato ed armonioso. Contattali per prenotare la visita
Podere Forte | CASTIGLIONE D'ORCIA
“Noi lavoriamo la terra proprio come solevano fare 2000 anni fa, ma le nostre cantine sono circa 200 anni avanti.” Le vigne e gli altri prodotti dell'azienda sono prodotti con metodi organici e biodinamici, secondo la metodologia Demeter. Prenota online il tour completo, che comprende tutti e 5 i piani della cantina. Contattali per prenotare la visita