A metà strada tra Prato e Pistoia si incrocia, lungo la via, Montemurlo. Un comune circondato dall’Appennino tosco-emiliano che guarda la piana toscana di Firenze e dintorni.
Se, passando in macchina, ti sembrerà un paese come molti altri, stai sbagliando. Alza lo sguardo verso l’alto e troverai la Rocca, ex strumento militare di difesa. Imponente e regale si mostrerà al tuo occhio curioso, piano piano, curva dopo curva, prendendo la strada che porta sul colle. Nascosta nella vegetazione, protetta da piante secolari, la Rocca è stata inserita tra le Meraviglie d’Italia in occasione del 150° dell’Unità d’Italia.
Ho scoperto questo mondo, al piano superiore, in occasione di una mostra, tenutasi qualche mese fa, per ricordare il noto pittore macchiaiolo Cristiano Banti che, proprio nella Villa del Barone [non visitabile se non in presenza di eventi], a Montemurlo, abitò ed ospitò [e in seguito morì] altri artisti incontrati al famoso Caffè Michelangelo di Firenze. Immagina Montemurlo nell’Ottocento. Un gruppo di giovani artisti e pittori passeggiavano e si confrontavano, discutevano e dipingevano proprio qui: tra la Villa del Barone e la Rocca. Con quest’immagine visiterai questa zona con molta più curiosità. Ti piacerà tornare indietro negli anni e immaginarti, nascosto in un angolo, ad osservare la bella vita di allora dove la maggior parte della popolazione era contadina e non esisteva ancora il mondo frenetico di oggi.
La cinquecentesca villa nel tempo ha cambiato diversi proprietari per poi diventare casa di cura nel Novecento e cambiare, ancora oggi, funzione. Da fortezza medievale a dimora storica. Proprio qui Alaide era la musa ispiratrice del padre Cristiano e di molti altri pittori.
Voci popolari dicono che, proprio nella Villa del Barone, in dicembre è possibile vedere il fantasma della figlia, dello stesso Barone, che fu murata viva al suo interno in quanto rimasta incinta prima del matrimonio. Ami il brivido e le storie misteriose? Allora questo aneddoto fa al caso tuo ;)
La meravigliosa villa [purtroppo non visitabile] della Rocca, invece, ha raggiunto il suo aspetto attuale grazie alla famiglia Gherardi di Pistoia e, salendo in vetta, potrai ammirare i curati giardini circostanti [prossima data utile per visitare i Giardini e le Cantine è sabato 20 settembre 2014 alle ore 16 a cura di Antichi Giardini].
Secondo una leggenda popolare anche Dante Alighieri nel 1285, percorrendo un sentiero selvaggio, giunse fino a qui ma fu respinto.
Una tappa che ti consiglio di fare, giunto fin quassù, è quella di lasciarti trasportare dal magico panorama che si mostrerà al tuo sguardo. La vedi Firenze? E’ proprio là!
Sulla piazza del borgo della Rocca si trova anche la Pieve di San Giovanni Decollato, costruita fra il 1085 e il 1096: un luogo antico che profuma di sacro mistero. Se vuoi visitarla puoi recarti qui in questi giorni/orari [per il 2014]: da metà giugno a metà settembre (agosto compreso) è aperta tutte le domeniche pomeriggio dalle 16:00 alle 19:00, da ottobre a dicembre, sempre la domenica pomeriggio, dalle ore 15:00 alle 18:00.
Anche se la Rocca e la Villa del Barone non sono visitabili, potrai comunque godere della natura circostante e andare alla ricerca di resti macchiaoli, esplorare la Pieve e ascoltare la pace del borgo. Inoltre, proprio qui, nella piazza del Castello, si trova anche la Taverna della Rocca, un ristorante che offre piatti tipici della tradizione locale [carne, pesce e pizza]. Consiglio di prenotare e di chiedere un tavolo vicino alla vetrata panoramica da dove potrai concederti un’ottima visuale sulla piana di Firenze-Prato-Pistoia e un’atmosfera particolare e ricca di emozioni.
Nei pressi del ristorante incontrerai anche il B&B Borgo della Rocca ideale per un soggiorno immerso nel verde. Infatti da qui partono anche numerosi sentieri per gli amanti della natura, del trekking e della mountain bike.
Ti voglio segnalare, infine, che a Novembre ogni anno si svolge, proprio alla Rocca di Montemurlo, la Festa dell'Olio [le prossime date sono: 9-17 novembre 2014]. Eventi, incontri, escursioni guidate, concerti, danze medievali e mercatini animeranno le giornate della kermesse toscana.
Continuando il tour a Montemurlo potrai anche visitare o vedere solo da fuori la Chiesa del Sacro Cuore, la Villa Pazzi al Parugiano [non visitabile], Villa di Galceto [non visitabile] e Villa Strozzi [non visitabile].
Un paese va scoperto in ogni suo dettaglio, va apprezzato per quello che è realmente, non va lasciato al caso, non deve essere guardato con occhi superficiali. Montemurlo, dopo questa lettura, lo vedrai in modo differente. Il tuo sguardo da viaggiatore curioso la prossima volta che passerà di qui si fermerà con la voglia di approfondire la sua conoscenza, ne sono sicura.