La Toscana d’estate non è solo sinonimo di bianche spiagge e bandiere blu: boschi, vette e colline tutte da esplorare rendono questa regione un vero e proprio cilindro delle meraviglie!
Ecco per cui che si prospettano alternative altrettanto invitanti per trascorrere un’estate all’insegna di luoghi meravigliosi e…temperature accettabili!
Abetone, itinerari da brivido e percorsi golosi
La Toscana vanta di regioni collinari e montuose ben conosciute, primo fra tutte l’Abetone. Situato in provincia di Pistoia, al confine con l’Emilia Romagna, sul valico appenninico, l’Abetone è una rinomata destinazione turistica sia invernale che estiva. Resort sciistico di alto livello, con impianti di risalita recentemente rinnovati per garantire un servizio all’avanguardia, questa località della montagna pistoiese si è guadagnata un posto in prima fila tra gli amanti del trekking e degli sport estivi all’aria aperta. Escursioni a piedi nel bosco sui numerosi sentieri da trekking alla scoperta di panorami mozzafiato, percorrendo le pendenze del Monte Gomito, del Cimone o del Libro Aperto, o alla ricerca di more e mirtilli locali, rinomati frutti di bosco da cui vengono ricavate deliziose marmellate ed altri prodotti tipici.
E poi c’è il downhill…disciplina sportiva di recente fama, ha trovato nell’Abetone la località perfetta per organizzare discese in mountain bike più o meno difficoltose lungo i pendii delle montagne, seguendo i tracciati prestabiliti del Graviti Park, un insieme di percorsi di vari livelli che ogni anno attrae un numero sempre maggiore di appassionati delle due ruote e, almeno un pò, del brivido!
L’impressionante scenario delle Alpi Apuane
Se ci spostiamo verso il versante litorale versiliano, troviamo un’altra catena di marmoree montagne che si stagliano sull’orizzonte, facendo da sfondo ad uno scenario già di per sè impressionante. Sto ovviamente parlando delle Alpi Apuane, di quelle montagne dall’aspetto un pò eroso e dismesso, che continuano, quasi eroicamente nonostante l’erosione perpetuata nel tempo per ottenerne il marmo, a meravigliare turisti e non con la loro massa imponente e preziosa. Là si nascondono quelle celebri cave di marmo che hanno reso onore a questi luoghi in tutto il mondo.
Le Alpi Apuane dividono la Versilia dalla Garfagnana offrendo, così, diversi spunti di viaggio ed itinerari da percorrere. Oltre alle escursioni in mezzo ai boschi delle Apuane per raggiungere vette come la Pania della Croce, da cui, in giornate limpide, si riesce a vedere persino il mare (sono numerosi i circuiti proposti di varia durata e difficoltà, a piedi, in bicicletta o a cavallo – oltre a percorsi ferrati e pareti naturali di roccia dove potersi arrampicare), si possono visitare le cave di marmo, appunto, o località come Colonnata (dove si produce il famoso lardo, distante solo 8 km dalla bianca città di Carrara). Ovviamente, la Versilia si trova a due passi, così come, sul versante opposto, anche la Garfagnana, dove inaspettate meraviglie naturali vi apriranno le porte di una Toscana forse meno turistica, ma sicuramente non meno bella e affascinante.
Chianti, il luogo dalle mille sorprese!
Conosciuta soprattutto per ragioni enogastronomiche, la zona del Chianti vanta in realtà di una piccola catena montuosa di poche decine di chilometri, nota appunto come i Monti del Chianti. Situata a cavallo tra le province di Arezzo, Siena e Firenze, divide la più nota regione vinicola toscana dal Valdarno e dalla Valdichiana, con il Monte San Michele come vetta più alta con i suoi poco meno di 900 metri. I motivi per visitare questa regione sono ben noti, più che escursioni in mezzo alla natura incontaminata di boschi e ripidi pendii, il Chianti offre panorami mozzafiato ed ottimi vini che, a voler esser puntigliosi, ristorano anche il corpo, oltre all’anima!
Pratomagno, terrazza con vista sulla Toscana
Rimanendo in zona – provincia di Firenze, ma soprattutto di Arezzo – troviamo il Pratomagno, altra destinazione panoramica che regala a tutti i visitatori vedute uniche – condizioni meteorologiche permettendo – fino ai monti che separano l’Umbria dalle Marche. Meta gettonatissima per gli escursionisti e gli amanti delle due ruote, anche il Pratomagno ben si presta ad altri tipi di attività adrenaliniche, come il volo libero, praticato soprattutto nella zona sopra Reggello e la Vallombrosa. Offre, inoltre, svariate possibilità di itinerari naturalistici e culturali nelle sue vicinanze: la valle del Casentino si trova proprio alla fine del versante orientale, raggiungibile con una strada panoramica che vale la pena di percorrere; Firenze ed Arezzo si trovano praticamente a due passi, nel caso abbiate un’incontrollabile ed urgente sete di arte e cultura.
Il Monte Amiata, un vecchio vulcano nascosto tra le colline toscane
Proseguendo verso sud, troviamo un altro imponente massiccio toscano, un vulcano ormai spento ed assopito alto ben più di 1700 metri, dalle mille sfaccettature, trasformato in un resort turistico invernale ed estivo di gran fama: il Monte Amiata. A due passi dalle crete senesi ed affacciato sulla Valdorcia con i suoi tipici paesaggi collinari, le sue destinazioni termali ed i caratteristici paesini dove si degustano ottimi vini e prodotti tipici, l’Amiata offre i suoi versanti a tutti coloro che amano scoprire la montagna d’estate, i percorsi in mezzo al bosco, i rifugi dove poter assaggiare deliziose specialità locali. Itinerari da percorrere a piedi, in bicicletta o a cavallo permettono di scoprirne una natura ricca di vegetazione e meravigliosi esemplari faunistici, come il cervo, il daino, il lupo, così come oasi protette dal wwf. La Maremma, d’altro canto, si trova a poca distanza a est dell’Amiata ed offre ulteriori spunti per escursioni in mezzo alla sua natura selvaggia ed alle sue spiagge caratteristiche.
Giunti al termine di questo breve viaggio tra mete inusuali e percorsi alternativi, non mi resta altro che augurarvi uno splendido soggiorno in Toscana: temperature bollenti e spiagge affollate non dovrebbero essere più un problema per voi, sapete ormai dove trovare un ottimo rifugio per trascorrere vacanze tranquille e rilassanti!
About Chiara Ricci
Chiara was born in Pescia, where the province of Pistoia borders with Lucca, has lived and studied in both Florence and Pisa for several years. Traveling is her second passion... Her first one? To swim, but up to now it's still impossible for her to explore Tuscany and the world swimming so she has to use other means!
