Nuove norme di accesso alla Loggia dei Lanzi in Piazza della Signoria

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Da qualche settimana l’accesso alla Loggia dei Lanzi in Piazza della Signoria non è più libero, ma è limitato a piccoli gruppi di persone per volta e solo diurno (dalle 8 alle 19).

Il provvedimento segue l’ennesimo episodio di vandalismo verificatosi all’inizio di Giugno ai danni di una delle statue ospitate all’interno della Loggia. In questa occasione a farne le spese è stata la statua del “Ratto di Polissena“, imponente scultura di Pio Fedi, ma gli atti vandalici sono stati talmente tanti da richiedere una regolamentazione dell’accesso alla Loggia.

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Dalle 11 alle 17, orario considerato di massima affluenza, l’ingresso alla Loggia dei Lanzi è adesso controllato da un sorvegliante che ha il compito di far entrare al massimo 50 persone per volta, bloccando il flusso con una corda, e di limitare la durata della visita a non oltre i 15 minuti.
Per spiegare ai turisti la nuova regolamentazione sono stati posizionati dei cartelli ai lati delle scalette di accesso alla Loggia, ma, come è facile immaginare, chi arriva rimane un po’ spiazzato dalla novità. Di certo sulle guide cartacee non trovano scritto niente a riguardo!

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Le norme sono per il momento una sperimentazione, ma è immaginabile che se risulteranno efficaci, diverranno definitive.

L’augurio è, ovviamente, che anche grazie a queste nuove regole non si verifichino più atti di vandalismo alle opere della Loggia dei Lanzi e che si riuscirà a trovare il modo di scoraggiare questi episodi in tutta la città. Solo nelle scorse settimane qualcuno ha inciso una scritta sulla facciata del Duomo di Firenze, per non parlare del turista che ha urinato sulla Cupola del Brunelleschi…

Ma che fine ha fatto la civile educazione?!

About Cristina Romeo

Born in Florence at the end of the fabulous '70s, Cristina has always lived in the famous "cradle of the Renaissance". She's in love with her homeland, but also enjoys traveling and discovering new places. Cristina is mum to a lovely little girl, to whom she hopes to pass on all the passion and love of our precious, wonderful Tuscany.