Domenica 23 mattina siamo partiti alla volta di Volterra per viaggiare ancora una volta indietro nel tempo fino al Medioevo. Volterra con la sua architettura medievale offre uno scenario ideale per le rievocazioni storiche e dal momento che tutta la città in un modo o nell’ altro viene coinvolta, questa festa medievale è una delle nostre preferite da quando l’ abbiamo scoperta.
Quest’ anno, appena arrivati in città, siamo rimasti ben sorpresi quando lungo la strada siamo stati fermati per il pagamento di 4 euro per il parcheggio, e questo tutto attorno la città! A quanto pare a Volterra si siano organizzati per fare un po’ di fondi con il parcheggio, oltre che col biglietto di ingresso alla festa.
L’ anno scorso invece avevamo parcheggiato in una strada alla periferia della città, dal momento che non aveva trovato altro parcheggio, e non avevamo pagato affatto. Questa volta indipendentemente dalla distanza, se entravi nei confini della città dovevi pagare il parcheggio.
Entrati all’ interno della città il suono dei tamburi in lontananza ci ha guidati in direzione della festa. Ci siamo presto resi conto che la festa medievale quest’ anno era stata drasticamente ridimensionata, a quanto pare per problemi di budget. Lo scorso anno occupava l’ intero parco E. Fiumi vicino la Fortezza medicea e il parco San Pietro a nord di Porta Selci. Quest’anno invece tutto era stato allestito nell’ area del più piccolo parco San Pietro. Abbiamo pagato 9 euro ciascuno per l’ ingresso e dopo aver ricevuto un timbro sul polso per poter entrare ed uscire dalla festa, siamo finalmente entrati nell’ affascinante zona del viaggio nel tempo.
Il borgo medievale allestito aveva degli spazi in cui venivano illustrate le principali attività di artigianato del passato: alcuni uomini pulivano la lana e la arrotolavano nelle spolette, una donna lavorava un vestito al telaio. I carpentieri erano impegnati nel tagliare e inchiodare, il maniscalco invece forgiava una spada col fuoco. Nelle taverne si serviva vino, pane e carne arrostista mentre un piccolo maiale arrostiva allo spiedo nelle vicinanze. I bambini giocavano non molto distanti su una piccola giostra con i cavalli in legno. Alcuni mendicanti vagabondavano tra le persone ed i preti passeggiavano. Gruppi musicali e giocolieri intrattenevano il pubblico nel mezzo del caldo estivo. Il villaggio medievale era vivo e affollato.
Abbiamo pranzato piuttosto bene ad una delle taverne, per passare poi un po’ di tempo girando qua e là e guardando i combattimenti, i menestrelli, i giocolieri ed i mangiatori di fuoco che intrattenevano il pubblico e gli sbandieratori che dimostravano la loro abilità nel volteggiare, lanciare e riprendere le bandiere in formazioni. Non appena gli sbandieratori hanno finito la loro esibizione, il cielo ha iniziato a diventare sempre più grigio. Sfortunatamente il forte acquazzone che si è riversato su Volterra non è stato breve ed ha allagato diverse aree del parco. La festa è stata forzatamente interrotta (oltretutto inaspettatamente, dato che le previsioni del tempo non avevano avvisato di alcuna possibilità di pioggia!).
Alcuni artisti hanno continuato a intrattenere il pubblico rimasto nelle poche ore successive, ma sfortunatamente buona parte della festa e della sua atmosfera erano state rovinate dal tempo!
Speriamo di essere più fortunati nella prossima nostra uscita, magari già il prossimo fine settimana.
About Lourdes Flores
An American living in Florence for over 10 years, Lourdes continues to explore and discover new places in Tuscany with the eyes of a tourist but with the experience of living in Italy. She shares her experiences on this blog and website, particularly offering lots of travel planning help on the Forum!