Fattoria I Ricci: immersa nel Mugello, a pochi chilometri da Firenze

L'arietta frizzante e fresca, i girasoli in varie gradazioni di giallo e le colline toscane. Non è un sogno ad occhi aperti, ma la pura realtà: è il giardino della Fattoria I Ricci, con le comode sdraio davanti alla piscina, l'acqua leggermente increspata ed il silenzio della natura interrotto soltanto dal suono delle cicale, degli uccellini e dal ronzio di un ape che sta tornando all'alveare. Siamo in mezzo alla campagna del Mugello, a pochi chilometri da Firenze...

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Non appena sono entrata nel viale di accesso ed ho incontrato Caterina, abbiamo deciso di cominciare la nostra chiacchierata fuori. E nonostante la mia attenzione sia stata immediatamente catturata dalla terrazza panoramica che avevo già visto in foto, Caterina mi ha gentilmente accompagnato verso l'area più fresca vicino alla piscina, e mentre mi voltavo per ringraziarla, sono stata colpita dalla magnificenza della facciata della villa che lei chiama casa, la stessa villa che letteralmente vi coprirà le spalle mentre starete oziando a bordo piscina.

Ciò che vi terrà costantemente compagnia qui a I Ricci è la bellezza del paesaggio: anche dalla piscina, separata dal "poggio di là" dagli alberi e da una sorta di siepe protettiva, riuscirete ad intravedere scorci del meraviglioso panorama che circonda la casa, dei girasoli, del campanile della chiesa vicina e dei dolci pendii delle colline che generosamente si prestano alle mandrie di mucche, dei numerosi caseifici che hanno contribuito a dare a quest'area il nome di via del latte.

Il paesaggio: una piacevole distrazione

Una delle migliori distrazioni quando si è in Toscana. Detto questo, ho provato a distrarmi dal fascino dell'acqua della piscina mentre stavo aspettando Caterina che si stava congedando dai suoi ospiti settimanali. Ho cominciato a guardarmi intorno, con la villa ed i suoi giardini immacolati dall'erba ben tagliata e mi sono sentita come trasportata, cullata in un delizioso sogno toscano ad occhi aperti, dove tenui macchie di colori contrastavano il tenue grigio della pietra, abbondante in queste zone della Toscana.

In questo contesto, il cottage in legno nascosto sotto alcuni alberi imponenti mi è sembrato particolarmente strano, principalmente perchè è abbastanza raro trovare una struttura in legno come questa in Toscana.

Memorie d'infanzia

Per curiosità, ho chiesto come mai si trovasse così vicino alla villa, e con ulteriore grande sorpresa ho scoperto che si tratta di una delle unità date in affitto della Fattoria I Ricci. Caterina, figlia del proprietario ed addetta all'accoglienza degli ospiti, mi ha spiegato che questo romantico cottage per 2-3 persone, che sembra quasi una casa delle bambole, un tempo era probabilmente un rifugio improvvisato per il personale della villa dopo che l'area fu colpita da un forte terremoto nel 1919.

Caterina ricorda con affetto quando fu trasformata nella sua casa delle bambole a grandezza naturale, durante la sua infanzia, e conclude che ad oggi rimane, probabilmente, l'unità più richiesta dai turisti di tutta la struttura ricettiva. Notando l'aria condizionata, ho detto che mi sembrava una mossa astuta, ma Caterina mi ha spiegato che "in realtà è più per il caldo durante i mesi invernali che per l'aria condizionata in estate, dato che il cottage è protetto da grandi alberi che fanno ombra ed ha la tendenza a mantenere gli ambienti freschi per tutta l'estate con il minimo supporto."

Prima di entrare nella residenza principale, dove si trovano gli altri tre appartamenti per vacanze, ci siamo fermate ad ammirare il panorama da entrambe le terrazze panoramiche: la prima che si vede ha l'agriturismo alle sue spalle ed è arredata con comodo mobilio da giardino ed un allettante bbq, che vi farà venire l'acquolina in bocca al solo pensiero delle deliziose specialità toscane che potrete prepararvi.

Accesso alla seconda area di assoluto relax che si trova in fondo ad un piccolo sentiero che porta alle stalle, dove un patio coperto è stato ricavato dalle vecchie scuderie. Le porte, di colore rosso acceso, e l'arredo in vimini vi inviteranno a prendere il vostro libro - o la macchina fotografica, se non un bicchiere di qualcosa di fresco - e godervi in pace e tranquillità le sinuose colline davanti voi.

Il romanticismo è nell'aria

La prima fermata nell'agriturismo mi ha fatto canticchiare a bassa voce per l'eccitazione: si trattava di un vecchio ed autentico torchio per l'olio con le ruote in pietra e contenitori piastrellati. Caterina mi ha spiegato che questo è il posto dove si sono incontrati i suoi nonni...che eccitazione! Ho pensato che uno fosse il proprietario della villa e l'altra colei che vi lavorava come contadina, una storia romantica ed intricata di amori difficili, ma in realtà erano entrambi contadini e lavoravano la terra intorno alla villa, venivano ad utilizzare il torchio per la spremitura delle olive ed è proprio qui che si sono incontrati ed innamorati.

Il proprietario - scapolo - della villa divenne amico stretto della loro piccola figlia, che lo frequentava spesso per l'ora del te; un legame particolare nacque tra le due famiglie e quando il nonno di Caterina tornò dalla città ed il proprietario scapolo stava per trasferirsi in una residenza più grande e più prestigiosa...comprare la casa dove erano custoditi i ricordi di infanzia sembrava proprio la cosa giusta da fare. Una meravigliosa e romantica storia d'amore.

Questa camera è stata trasformata in un centro benessere con vasca idromassaggio con idroterapia, area massaggi, sauna finlandese, bagno turco con cromoterapia, doccia sensoriale con aromaterapia, e un angolo delizioso per rilassarsi sorseggiando una tisana rinfrescante. Un'idea romantica perfetta: prenotare questo spazio solo per voi e godere di alcuni deliziosi momenti di relax. È anche possibile richiedere un massaggio o altri trattamenti speciali. Oppure si può pianificare un week-end solo per le ragazze o un pomeriggio tra ragazzi: una festa privata al centro benessere per un massimo di 10 o 12 persone. Vi suggerirei senza dubbio di rimanere almeno un paio di notti in uno degli appartamenti e magari una deliziosa cena al ristorante in loco (la prenotazione è obbligatoria).

Quando un cambio di programma...cambia la vita!

Caterina mi ha spiegato che questa, essendo sempre stata la sua casa, non era stata inizialmente concepita come un luogo dove poter ospitare altre persone; infatti, il suo interesse era la medicina ed ha studiato per diventare farmacista. E perchè, allora, questo drastico cambiamento di carriera? Caterina voleva aiutare le persone, stare loro vicina, ma alla fine non si è sentita di rimanere chiusa in un ufficio tutto il giorno. Le ho chiesto se era soddisfatta della sua scelta

"Beh, mio padre non è stato affatto contento di questo cambio di programma, ma io sì. A volte mi sembra di non poter fermare il vortice di idee che mi vengono in mente: inventare sempre qualcosa di nuovo per il giardino, le camere, il menù della cena o il buffet della colazione"...e mi ha sorriso con dolcezza..."poi arriva mio marito che mi ferma e mi dice di calmarmi un pò!"

Gestire una struttura del genere con la sua passione può davvero assorbire tutte le tue energie. Ecco perchè a loro piace mantenere la Fattoria I Ricci una struttura piccola ed informale.

Ospitalità in autentico stile toscano

Quando Caterina ha preso in gestione l'agriturismo che i suoi genitori avevano avviato, non vi era bisogno di andare a cercare un arredo nuovo o di ristrutturare qualcosa, sua madre aveva cominciato i lavori di ristrutturazione e posso assicurarvi che, dopo il giro che ho fatto di tutti gli appartamenti, con le loro stanze luminose, le proporzioni, l'accurata organizzazione degli spazi nelle camere, nei soggiorni e nelle cucine, l'agriturismo sembra essere assolutamente perfetto!

Ciò che ho trovato interessante è che la villa principale avesse tutto l'occorrente necessario per arredare la casa. "Questo era il modo in cui erano soliti vendere le case: con tutto incluso...ed alcuni pezzi dell'arredo sono addirittura particolarmente preziosi, come la credenza finestrata che si trova all'ingresso della sala da pranzo." Ricordo di aver notato l'intarsio in vetro colorato, così che Caterina mi ha spiegato nei minimi dettagli questo particolare tipo di produzione. Ad eccezione del pianoforte e dei tavoli della sala da pranzo ottenuti dal legno recuperato dalla ristrutturazione della casa, quasi tutto l'arredo viene dal tesoro trovato in un attico della villa.

Le ho chiesto quale sia stata la prima cosa che ha fatto quando ha rilevato l'agriturismo dai suoi genitori - "Niente pareti bianche." La prima cosa che ha fatto è stata aggiungere colore, tanto colore. Niente di particolarmente vistoso, solo i tipici colori pastelli dell'architettura rurale toscana che si abbinano pefettamente con qualsiasi cosa, e nel suo tempo libero (hmmm, di quello non ne ha molto, tra la sua vivace bambina, il marito - che dà una mano quando può - e le cene che prepara...) le piace giocare con l'arredo: aggiungere qualche stampa, cercare quei particolari che possano far risaltare tappeti, i vasi, i piatti ed altro ancora.

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Il sapore del Mugello

L'extra che ha fatto la vera differenza è stato l'offrire agli ospiti dei piatti genuinamente toscani preparati solo con ingredienti a km zero. Se, invece, preferite sperimentare con le vostre mani ricette tipiche usando verdura fresca di stagione, formaggi e pasta, potrete utilizzare la cucina completamente attrezzata negli appartamenti. Ma per quei giorni in cui volete soltanto godervi il tramonto ed il profumo della pasta fresca fatta in casa, condita con un delizioso sughetto e servita con un ottimo bicchiere di vino, magari uno dei migliori dell'area, allora Caterina ed il suo staff saprà come stupirvi!

Questo è un Articolo Sponsorizzato ma riflette l'esperienza ed opinione personale dell'autore. Per dettagli »