Partendo da Siena e proseguendo verso sud
Obiettivo: percorrere una delle 15 sezioni della via Francigena dove è più semplice tornare al punto di partenza - un itinerario circolare, insomma
Per coloro che viaggiano senza macchina e coloro in cerca di un pò di avventura, la 12° sezione della via Francigena credo si adatti facilmente sia alle necessità di viaggio che ai requisiti dei più "avventurieri". Nonostante molte delle sezioni comincino in un posto e finiscano in un altro, spesso e volentieri senza collegamenti alcuni tra i due, questo tratto dell'antico percorso pellegrino vanta di un frequente servizio ferroviario tra il punto di partenza e quello di arrivo.
Coloro che, invece, viaggiano con l'auto, possono parcheggiarla a Monteroni d'Arbia e tornare a Siena in treno per cominciare l'escursione, mentre coloro che si servono esclusivamente dei mezzi pubblici possono partire da Siena, camminare fino a Monteroni d'Arbia per poi prendere il treno fino al luogo di partenza, senza dover percorrere nessun altro chilometro in più. I treni sono piuttosto frequenti: l'ultima corsa per Siena (orario primaverile) è alle 21.00 e costa € 2.60 (acquistato sul treno), ma tenete presente che durante il fine settimana il servizio è meno frequente, per cui vi consiglio di controllare l'orario prima di partire!
Il percorso è lungo 30 km e vi condurrà da Siena a Ponte d'Arbia, ma qui rimarreste un pochino bloccati senza alcun mezzo pubblico per tornare al punto di partenza, anche se non vuol dire che siate completamente persi. Il tratto per raggiungere Monteroni d'Arbia è molto caratteristico ed offre un sacco di opportunità per fare magnifiche foto...e diciamo pure che è particolarmente indicato se non appartenete a quel tipo di escursionista serio ed irriducibile: ricordate che lentamente e con costanza si vince sempre!
Io sono arrivata in macchina, vi è un parcheggio molto comodo presso il supermercato COOP a Monteroni d'Arbia, fra l'altro gratuito ed a soli 550 metri dalla stazione dei treni. E' stato facile sia trovare la Coop che la stazione - e se vi siete dimenticati di portare con voi panini, acqua o stuzzichini vari, basta fare un salto dentro il supermercato!
Quando si è diretti verso Siena, bisogna dirigersi al secondo binario (prendendo le scale sotterranee e poi risalendo di nuovo verso la zona del binario) e scendere - ovviamente - a Siena (vi è solo una fermata per la città e sul treno troverete informazioni sia in italiano che in inglese).
Adesso siete a Siena
Una volta usciti dalla stazione, proseguite dritti ed attraversate la strada fino all'edificio di fronte, dove troverete una serie di scale mobili che cominceranno l'escursione al posto vostro...siiiii, niente salite!! Dalla stazione ferroviaria entrerete in città da Porta Camollia: se guardate bene, noterete sul lato destro della strada degli adesivi con il caratteristico logo rosso e bianco attaccati sui lampioni della luce (un pò a caso e non molto numerosi), sulle grondaie ed altre superfici levigate - seguiteli!
Ad ogni modo, se conoscete Siena - ma anche se non la conoscete - seguite tranquillamente le indicazioni per la piazza principale: Piazza del Campo.
La nostra escursione comincia guardando Palazzo Pubblico, dirigendosi a sinistra verso via Roma e la porta di accesso alla città Porta Romana.
Informazioni sul percorso
E' composto da strade asfaltate (circa il 30% dell'intero percorso), fra l'altro non particolarmente affollate in linea di massima. Vi è un breve tratto dove passerete per un'area industriale (non bellissima, ma nemmeno orribile!), al centro della quale troverete un bar che non sempre apre durante il fine settimana, mentre dovreste trovarlo aperto durante i giorni feriali. Cercate di farci caso, perchè è un punto importante per il proseguimento del percorso, dato che proprio accanto si trova una stradina laterale che dovrete prendere.
Vi sono altri due bar. Noi ci siamo fermati a Ristora il Pellegrino (via Cassia Sud, 300), aperto praticamente sempre (potete stampare il vostro passaporto del pellegrino qui e mostrarlo nei luoghi che visiterete durante il tragitto); inoltre, vi è un bagno ed un'area ombreggiata dove sedersi e riposare un pò. Il percorso prosegue proprio all'angolo, per poi procedere in un'area residenziale (basta che continuiate a seguire gli adesivi) e, prima di raggiungere nuovamente la campagna circostante, troverete un altro bar in cui potrete fermarvi.
Alla ricerca della foto perfetta
La parte successiva del percorso è di gran lunga la mia preferirta: il profilo di Siena offre ancora scorci bellissimi ed occasioni per foto imperdibili e le colline (in primavera) sono assolutamente fantastiche. Continuando il nostro cammino, due sono stati i punti di riferimento che hanno catturato la nostra attenzione: un pino solitario ed una croce (fuori dal sentiero ma a soli 100 metri di distanza) e la struttura fortificata della Grancia di Cuna sullo sfondo, sebbene completamente ricoperta dalle impalcature per lavori di ristrutturazione.
Importante da sapere:
Un paio di considerazioni:
Acqua
Vi sono due fontane d'acqua gratuite: una si trova prima di Isola d'Arbia (e la quasi-orribile area industriale!) e l'altra è a Grancia di Cuna (senza considerare i bar, che si trovano nel mezzo dei due punti di rifornimento d'acqua).
Condizioni atmosferiche
Niente ombra …portatevi un sacco di acqua, un cappello, occhiali da sole e crema solare e, in estate, dello spray anti-zanzare. Meglio partire presto la mattina per evitare le ore più calde in estate e, facendo il solito ragionamento, se non vi è ombra non vi sarà nemmeno molta protezione nel caso di pioggia - per cui, se partite con condizioni del genere, siate preparati.
Conformazione del terreno
Terreno facile, senza particolari salite o colline irte (ad eccezione forse di una o due, ma sono di breve durata e tranquillamente fattibili!).
Consiglio a tutti di fare un salto vicino alle colline della Val d'Orcia: sono semplicemente stupende, soprattutto vi sono alcuni punti da cui potete godere di una panoramica a 360° sul profilo di Siena.
Raccomando in particolare questo tratto della via Francigena a coloro che senza auto e desiderano percorrere una delle sezioni dell'antico cammino: se mantenete una costante velocità, fate una piccola sosta per il pranzo, le foto e il rifornimento di acqua, ci metterete all'incirca 5, 5 ore e mezzo. Seguite le indicazioni per Monteroni d'Arbia e la stazione ferroviaria (situata alla fine di via di Collandino).