Momenti indimenticabili tra i luci e colori
Pisa si riempie di musica, feste e colori durante il mese di giugno; per questo - e non a caso - il Giugno Pisano è conosciuto ed atteso con impazienza non soltanto dagli abitanti della città della Torre Pendente, ma anche da turisti e cittadini di località limitrofe che ogni anno si recano a Pisa per partecipare od assistere ai famosi eventi.
A giugno, infatti, si celebra il Santo Patrono della città, San Ranieri - proprio come nella famosa città rivale di Pisa, Firenze, il 24 si celebra San Giovanni - e per l’occasione vengono organizzati diversi eventi divenuti, ormai, parte del bagaglio culturale e tradizionale della città. Tra questi, quelli più attesi sono la Luminara di San Ranieri, la Regata ed il celebre Gioco del Ponte, che ha ispirato molte altre omonime manifestazioni in tutta la Toscana.
La Luminara
Pisa si rispecchia nel suo fiume
L’evento che ogni anno inaugura le celebrazioni di San Ranieri - il 16 giugno, vigilia della festa del Santo Patrono - è la suggestiva Luminara che, dopo il tramonto, svela lo statuario e peculiare profilo della città con oltre 70.000 lumini e candele posti sui cornicioni e sulle finestre dei palazzi lungo il fiume Arno. Questi, riflettendosi sul pacato corso d’acqua, danno vita ad uno spettacolo di luci e colori davvero impressionante. Pur non essendo esattamente nel centro storico, anche Piazza dei Miracoli si illumina di immenso - come direbbe il celebre poeta italiano Giuseppe Ungaretti: il profilo della celebre Torre Pendente si staglia alto nel cielo grazie ad una serie di lampade ad olio, risplendendo in mezzo all’oscurità della notte.
Questa tradizione risale al lontano 17° secolo, al 1688 per esser più precisi, anno dal quale - ad eccezione di qualche breve interruzione - si ripete instancabilmente ogni anno, per lo stupore e l’emozione di abitanti e turisti. A coronamento e conclusione della manifestazione, uno spettacolo pirotecnico a cui merita di assistere, verso le 11 di sera: per dare un’occhiata alle foto delle edizioni passate ed approfondire l’argomento, leggete l’articolo dedicato alla Luminara.
La Regata di San Ranieri
Agonismo e storica rivalità
Nel pomeriggio del 17 giugno, invece, le celebrazioni del Santo Patrono si spostano lungo l’Arno (per esser precisi, in realtà, si spostano proprio SULL’Arno!), dove i quattro rioni della città si esibiscono in una sfida a colpi di remi, in onore dell'antica tradizione nautica della città (Pisa, infatti, era una delle 4 Repubbliche Marinare italiane insieme ad Amalfi, Genova e Venezia).
Ogni barca è composta da un equipaggio di 8 rematori, un timoniere ed un montatore...sì, proprio un montatore!! Se vi state chiedendo cosa c’entra un montatore (o arrampicatore, come meglio lo si voglia definire) con una regata lungo il fiume Arno, beh, diciamo che è proprio a lui che spetta l’arduo compito di portare la vittoria a casa!
All’arrivo delle barche presso il punto stabilito, infatti, non viene determinata la vittoria, bensì il momento decisivo della competizione: il cosiddetto arrampicatore di ciascuna delle quattro squadre deve, infatti, arrampicarsi su un’asta di 10 metri situata su una barca ancorata in mezzo al fiume ed afferrare la bandiera del colore giusto (blu per la prima squadra qualificata, bianca per la seconda e rossa per la terza)...ecco spiegato l’arcano! Un evento ricco di emozioni e colpi di scena, anch’esso ben radicato nella storia e nella tradizione della città, volto solitamente a celebrare i periodi di pace e prosperità.
Abbiamo raccolto una serie di foto delle scorse edizioni e le abbiamo pubblicate affinchè tutti voi - e soprattutto chi non vi ha mai partecipato - possiate rendervi conto di ciò che succede tra le due sponde del fiume :-) Date un’occhiata all’articolo qui.
Il Gioco del Ponte
Una sfida lunga 1000 anni
Dopo la Luminara e la Regata, Pisa ospita un altro evento profondamente radicato nella tradizione locale, che solitamente ha luogo l’ultimo sabato del mese: il Gioco del Ponte.
Il nome chiaramente deriva dalla location dove si svolge il gioco, il Ponte di Mezzo, uno dei tanti che attraversa l’Arno. Qui, i rioni della città - suddivisi in due squadre a seconda che si trovino a nord (Tramontana) o a sud (Mezziogiorno) del fiume si daran battaglia spingendo verso la parte avversaria un carrello montato su appositi binari proprio in occasione del gioco. La sfida viene vissuta in maniera molto agonistica dall’intera città, sia da coloro che partecipano attivamente alla competizione, che da quelli che vi assistono solamente, anche perchè, nonostante si svolga nell’arco di una sola serata, i preparativi coinvolgono tutti, nessuno o pochi esclusi, e durano pressappoco tutto l’anno.
La sfida, infatti, viene preceduta da una sfilata in costumi storici composta da circa 710 figuranti, vestiti con abiti tipici del 16° secolo spagnolo. Per capire in che cosa consiste più esattamente il gioco, date un’occhiata al nostro articolo dedicato; pensate soltanto che questa competizione divide in due la città da oltre 1000 anni ormai e che, sebbene non in modo ininterrotto e consecutivo, accende gli animi dei pisani proprio come fece la prima volta e proprio come succede in tutte le sfide tradizionali di molte località del nostro Bel Paese, dove la cultura ed il patrimonio storico sono divenuti parte integrante dell’identità sociale.
Ciò che mi preme dirvi, comunque, è che il gioco del ponte richiama ogni anno centinaia di visitatori, affollando di conseguenza la città, per cui il consiglio è quello di preferire i mezzi pubblici per giungervi, calcolando di arrivare un pò prima dell’inizio della manifestazione; in fondo all’articolo sul gioco del Ponte, troverete qualche informazione utile in merito alle stazioni ferroviare cittadine.
Per prenotare un albergo o un B&B in città - soprattutto nel caso in cui vogliate assistere alla Luminara ed alla Regata che si tengono una il giorno dopo dell’altra, date un’occhiata alle nostre proposte in città.
Cercate di usare il trasporto pubblico se potete: Pisa è ben collegato a tutte le destinazioni principali in Toscana con il treno. Il 16 e 17 giugno, RFI organizza un treno speciale con fermate in Cascina, Pontedera, San Miniato, Empoli per tornare a casa..... partenza alle 1.15 con arrivo a Firenze alla stazione Santa Maria Novella alle 2:30.
C'e' anche, dal 2017, la PisaMover! In particolare, lungo il tratto tra Pisa Centrale ed l'aeroporto trovate 2 parcheggi che potete usare, sia che arrivate dalla direzeione Aurelia (Viareggio e Livorno) o da Firenze (Cascina, Pontedera, Empoli, Florence). Con il costo del tram (1,20 Euro), potete parcheggiare e poi prendere la PisaMover alla stazione Pisa Centrale e da li facilmente arrivate a Corso Italia ed i Lungarni.
Looking Forward to Pisa
Se siete in Toscana durante il mese di giugno, troverete altri eventi interessanti in tutta la regione. Tra una visita alla Torre Pendente a Pisa, vi consigliamo di visitare Lucca, Livorno or Viareggio o di cercare altri eventi della tradizione durante il mese di giugno.
Buon divertimento e...voi per chi tifate?