Il Natale è alle porte! Questo periodo di festività dall'atmosfera magica porta con sè il desiderio di assaporare e respirare dolci profumi natalizi. Se sei un tipo goloso, proprio come lo sono io, ti sarà sicuramente impossibile viaggiare senza assaggiare le dolci specialità locali. In particolare, se ti trovi in Toscana durante le feste di Natale, resistere alla tentazione di pasticcerie e forni che espongono in vetrina di tutto un pò - tra dolci della tradizione natalizia, dessert e molto altro - sarà, senza dubbio, impossibile!
Panpepato - Panforte
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Vuoi provare una lezione di cucina privata dedicata esclusivamente ai dolci di Natale? Ecco per te questa lezione privata a Siena e quest'altra a Firenze.
Si tratta di un tipico e tradizionale dolce di Natale toscano dalle origini antiche, che risalgono addirittura al Medioevo. E' un dolce molto "corposo" fatto con miele, spezie - come il pepe nero - frutta e scorze candite, mandorle ed erbe aromatiche. In passato, veniva preparato dai farmacisti (detti anche "speziali") per la nobiltà ed il clero, visti anche i costi elevati degli ingredienti necessari, e solo durante il periodo natalizio, motivo che spiega il soprannome con cui è diventato famoso, "pane natalizio". Solo nel 1879, quando la regina Margherita si recò in visita a Siena, fu realizzato al di fuori del contesto del Natale e, proprio in occasione di questa visita speciale, fu preparata una versione più "leggera" dell'originale, detta "Panforte Margherita". Si trattava di una ricetta più delicata, con uno strato di zucchero vanigliato sopra, al posto del pepe nero.
Vorresti provare a preparare il panpepato con le tue mani? Nel mio blog dedicato alle ricette toscane puoi trovare anche quella del Panforte di Siena, ma dato che questo mio spazio online è stato pensato per tutti coloro - stranieri in particolare - che si innamorano della cucina toscana e che vogliono provare a replicarne i piatti, la ricetta del Panforte è, al momento, solo in inglese! Se il sapore ti sembra troppo forte e vuoi provare una versione del panforte un pò più leggera con noci e fichi, ti consiglio la ricetta di Judy Witt sul suo sito Divina Cucina (anche questa in inglese).
Ricciarelli
I ricciarelli sono biscotti fatti con mandorle, molto dolci e morbidi al loro interno ed anch'essi sono originari di Siena. La ricetta base prevede pochi ingredienti: mandorle, zucchero e albume d'uovo. Secondo la leggenda, i ricciarelli sono approdati in Toscana grazie ad un cavaliere, Ricciardetto della Gherardesca, che li portò con sè una volta di ritorno a casa dalle crociate. Questi biscotti, se comprati freschi nelle pasticcerie e nei forni di Siena, sono una vera delizia ed una specialità locale con i fiocchi - ti consiglio di evitare quelli commerciali e confezionati in quanto tendono ad essere molto più secchi.
Oggi, a Siena il panforte ed i ricciarelli si trovano tutto l'anno, e non solo a Natale, soprattutto perchè sono tra le specialità tradizionali più deliziose - e famose - della città; in altre parti della Toscana e d'Italia, invece, è possibile che siano venduti soltanto durante le festività natalizie, per cui approfittane ora se ne hai occasione!
Hai già assaggiato i ricciarelli e vuoi provare a prepararli da solo? Ti propongo, allora, la ricetta di Giulia tratta dal sito Jul's Kitchen!
Torrone - Copate di Siena
Il torrone è una sorta di mandorlato ampiamente diffuso in tutta Italia durante il periodo natalizio e realizzato in diverse varianti e gusti (se visiti sagre, fiere e stand culinari, sicuramente troverai il torrone anche in altri periodi dell'anno). E' fatto con albume, miele, zucchero, mandorle saltate, nocciole, noccioline o castagne all'interno, spesso con uno strato sottile di wafer (tipo ostia) sia sotto che sopra. E se il torrone si trova in tutta Italia, Toscana compresa, la versione locale (ancora una volta originaria di Siena) è la cosiddetta "copata di Siena", che rappresenta una variante molto più sottile dell'originale e tradizionale, preparata soltanto durante il periodo natalizio. La copata ha una forma rotonda, come quella del wafer e, come dicevo poco fa, è un pò più leggera del torrone, come una via di mezzo tra il panforte ed i ricciarelli: è realizzata con miele, come il panforte, e con mandorle tostate come i ricciarelli, ma contiene anche noci tostate e finemente tritate.
Befanini
Questi biscotti sono molto popolari durante il periodo natalizio in Toscana, ma ancor di più poco prima della festa dell'Epifania ed in particolare nelle aree di Lucca, della Garfagnana e della Versilia, dove non mancano nelle vetrine di ogni pasticceria e forno che si rispetti! In sostanza, i befanini - o befanotti - sono biscotti di pasta frolla con chicchi colorati e di varie forme sparsi casualmente sopra, pensati soprattutto per i bambini, perchè possano avere anche loro dei dolcetti natalizi adatti ai loro gusti e divertirsi aiutando genitori e parenti nella preparazione (in particolare, con i chicchi da spargere e con le forme, tra le più svariate, da scegliere per realizzarli!). Si possono fare fiori, cuori, stelle, alberi di Natale e qualsiasi cosa ti venga in mente o tu abbia sotto mano per dare la forma ai befanini, che tutto sommato sono i più semplici da provare a fare a casa, per cui ti propongo di seguito la mia ricetta, facile e gustosa. Te la consiglio soprattutto se in questo periodo non ti trovi in Toscana ma vuoi aggiungere un pizzico di tradizione e gusto della nostra amata regione alla tua atmosfera natalizia!
Ricetta dei befanini
3 uova fresche
100g burro, fuso e fatto raffreddare
500g farina
250g zucchero bianco
la scorza di un arancio intero, preferibilmente biologico
1/2 cucchiaino di lievito in polvere
1/2 tazza (120ml) latte
per la glassa: 1 uovo e praline colorate (zuccherini, confettini...)
Sbatti le uova in una ciotola, poi aggiungi il burro fuso, la farina, lo zucchero e mescola bene.
Aggiungi la scorza dell'arancio ed il lievito in polvere, poi il latte un pò per volta fino ad ottenere un impasto bello solido e rotondo.
Lascia riposare per qualche minuto; se l'impasto non ti è venuto duro, ma è rimasto un pò troppo morbido, mettilo in frigo per una mezz'ora circa. Con un mattarello, stendi poi l'impasto fino ad ottenere uno strato di circa 3-4 mm di spessore. Ritaglia le forme con degli stampini e posizionale su una teglia da forno ben imburrata, assicurandoti di lasciare un pò di spazio tra un biscotto e l'altro, dato che tendono a crescere un pò al momento della cottura. Una volta riempita la teglia, sbatti l'ultimo uovo rimasto e spalmalo sopra i biscotti, poi procedi alla decorazione con i chicchi colorati (l'uovo fa sì che rimangano ben saldi sui befanini!).
Cuoci in forno a 180°C (350°F) per circa 10-15 minuti, o almeno fino a quando non diventano dorati; a quel punto, toglili dal forno e lasciali riposare per qualche minuto prima di metterli su una griglia perchè si raffreddino del tutto.
Buon appetito!